Partono gli spettacoli del Teatro Massimo nella villa estiva: domenica 19 i Carmina Burana. Tra i solisti il controtenore del Congo che ha composto la prima opera in swahili.
È il primo di tre appuntamenti dedicati alla grande tradizione popolare italiana e internazionale. Domani 19 luglio alle 21.30 saranno i Carmina Burana, con solisti d’eccezione, a inaugurare gli spettacoli del Massimo al Teatro di Verdura, nell’ambito della stagione estiva intitolata “Summerwhere” e all’interno del cartellone proposto dal Comune. L’Orchestra, il Coro e il Coro di voci bianche del Teatro Massimo interpreteranno quindi la celebre cantata scenica del compositore tedesco Carl Orff basata, com’è noto, su 24 poemi medievali omonimi trovati nel convento di San Benedetto in Alta Baviera ai primi dell’Ottocento, opera di goliardi e clerici vagantes. A dirigere sarà Daniel Kawka, direttore musicale dell’Ensemble Orchestral Contemporain e dell’Orchestra Ose.
Grandi i performer: il soprano texano Laura Claycomb, il controtenore congolese Serge Kakudji, il baritono bavarese Ludwig Mittelhammer. Laura Claycomb, ospite all’Opéra di Parigi, all’Opera di San Francisco, alla Houston Grand Opera, al Festival di Salisburgo, si è affermata come una delle voci più interessanti della sua generazione grazie alla sua impeccabile musicalità e alla sua eccellente presenza scenica. Serge Kakudji ha sognato fin da bambino, nel suo Congo, di diventare cantante d’opera. Nel 2006 ha composto e interpretato Likembe Opera, la prima opera in lingua swahili. Nel 2007 ha iniziato a studiare all’Institut Musical et Pedagogique di Namur in Belgio. Nel 2008 ha preso parte a una lunga tournée internazionale con la compagnia di danza “Les Ballets C de la B” che ha toccato oltre 45 città in tutta Europa e si è poi spinta fino al Giappone e al Congo. Nella stagione 2011-2012 a Versailles ha debuttato come Tolomeo in Giulio Cesare di Haendel, opera che ha cantato recentemente all’Opéra di Parigi. Ludwig Mittelhammer ha iniziato a cantare giovanissimo come soprano solista nel Tolzer Knabenchor e fa adesso parte dell’Opernstudio dell’Opera di Francoforte.
La stagione al Verdura proseguirà con i grandi artisti del Flamenco il 29 luglio e con la Taranta d’amore di Ambrogio Sparagna il 6 agosto. “Appuntamenti che aprono una finestra su tre diversi mondi, la Germania, la Spagna, l’Italia – dice il sovrintendente Francesco Giambrone – ma tutti legati all’unico filo rosso della cultura popolare che diventa tradizione e rito. Tre appuntamenti che vedono impegnate tutte le masse artistiche della Fondazione (l’Orchestra, il Coro, il Corpo di ballo, il Coro di voci bianche) con grandi performer”.
Biglietti: da 10 a 25 euro
Su www.teatromassimo.it
Alla biglietteria del Teatro Massimo (aperta tutti i giorni dalle 9.30 alle 18)
Nei giorni di spettacolo al botteghino del Teatro di Verdura (a partire da un’ora prima dell’inizio)