È Gabriele Ferro il nuovo Direttore Musicale della Fondazione Teatro Massimo: palermitano, direttore d’orchestra di fama internazionale, profondamente legato al Teatro Massimo e alla produzione musicale cittadina, è stato sul podio delle maggiori istituzioni internazionali. La nomina di Gabriele Ferro giunge proprio a ridosso di un concerto che dirigerà venerdì 3 nell’ambito della stagione sinfonica e la notizia è stata accolta al termine della prova odierna con una vera ovazione dei professori d’orchestra. L’impegno del nuovo Direttore Musicale si concretizzerà già a partire dalla prossima stagione 2015 ma entrerà a regime dal 2016 quando garantirà al nostro Teatro una presenza di 3-4 mesi l’anno e almeno due titoli d’opera e alcuni concerti a stagione.
«Come avevamo anticipato alcuni giorni fa» – dichiara il Sindaco Leoluca Orlando – «si completa oggi il nuovo assetto della dirigenza del Teatro Massimo nel segno della qualità. Dopo la nomina di Francesco Giambrone, i profili di alta competenza del direttore artistico Oscar Pizzo e adesso anche del direttore musicale Gabriele Ferro sono ideali per portare avanti il cammino di riqualificazione del teatro a livello locale e internazionale: un cammino svolto nel segno dell’eccellenza e della volontà forte di tenere unite, valorizzandole al meglio, le diverse anime che costituiscono quello che per noi è non soltanto un teatro bellissimo, ma anche il simbolo della città».
«La scelta di affidare a Gabriele Ferro la direzione musicale del Teatro Massimo» – afferma il Sovrintendente Francesco Giambrone – «deriva dalla stima e dalla fiducia verso di lui, dall’avere insieme condiviso nel tempo occasioni curiose e sempre di grande finezza e spessore culturale; è anche una scelta che segna il riconoscimento da parte della maggiore istituzione musicale cittadina ad uno dei suoi rappresentanti più illustri, presente sul podio dalle più grandi orchestre del mondo e con all’attivo prestigiose esperienze di direttore musicale presso importanti orchestre e teatri europei. E che oggi trova casa nel più importante teatro della sua città. Il Teatro Massimo, l’orchestra e l’intero settore artistico soffrivano da troppi anni la mancanza di una guida artistica salda e autorevole che adesso con Gabriele Ferro e Oscar Pizzo si delinea in maniera compiuta. Da questo nuovo assetto della governance artistica della Fondazione, dalla valorizzazione dei professionisti che in essa lavorano, parte il rilancio del Teatro Massimo. Conosco bene il rapporto di antico affetto che c’è fra il nostro nuovo direttore musicale, l’Orchestra e tutto il Teatro e ricordo bellissime produzione da lui firmate per il Massimo, anche in tempi recenti».
«Sono felice per l’invito ricevuto da Francesco Giambrone a diventare direttore musicale del Teatro Massimo, un’istituzione di alto prestigio alla quale sono legato da sempre e con la quale desidero realizzare nuovi progetti, contribuendo alla crescita delle compagini artistiche e al rafforzamento della programmazione, grazie anche a contributo del nuovo direttore artistico Oscar Pizzo. In questo Teatro – e l’accoglienza che ho ricevuto oggi ne è un segno – sento assai vicino l’affetto di tutti coloro che vi lavorano, la loro dedizione e tanti ricordi della mia carriera».
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Palermo, 1 ottobre 2014 (f.t.)
GABRIELE FERRO
Ha compiuto gli studi musicali di pianoforte e composizione, diplomandosi presso il Conservatorio Santa Cecilia di Roma. Nel 1970 ha vinto il concorso per giovani direttori d’orchestra della rai, collaborando da allora con le sue orchestre, quella dell’Accademia di Santa Cecilia e della Scala di Milano per i concerti sinfonici. Ha riscosso un ampio successo internazionale dirigendo i Wiener Symphoniker, i Bamberg Symphoniker, l’Orchestre de la Suisse Romande, l’Orchestre Philharmonique de Radio France, la bbc Symphony Orchestra, l’Orchestra della wdr, la Cleveland Orchestra e la Gewandhaus di Lipsia. Ha inoltre collaborato per molti anni con l’Orchestre National de France. È stato Direttore stabile dell’Orchestra Sinfonica Siciliana (1979-1997), Direttore principale dell’Orchestra della rai di Roma (1987-1991), Generalmusikdirektor dello Stuttgart Staatstheater (1991-1997), Direttore musicale del Teatro San Carlo di Napoli (1999-2004) e Direttore principale ospite del Teatro Massimo di Palermo (2001-2006).
Il suo repertorio spazia dalla musica classica alla contemporanea, nell’ambito della quale ha diretto in prima mondiale opere di Berio, Clementi, Maderna, Stockhausen, Ligeti, Nono, Rihm, Battistelli etc. Si è dedicato al teatro d’opera sia in Europa che negli Stati Uniti, affrontando un repertorio che va dal Settecento al Novecento e collaborando assiduamente con teatri quali la Fenice di Venezia, la Scala di Milano, l’Opera di Roma, il Comunale di Firenze, l’Opéra Bastille e lo Châtelet di Parigi, il Muziektheater di Amsterdam, il Grand Théâtre di Ginevra, la Bayerische Staatsoper di Monaco, l’Opera di Chicago, la San Francisco Opera, la Los Angeles Opera, l’Opera di Tel Aviv, la Deutsche Oper di Berlino, il Teatro Real di Madrid, la Royal Opera House Covent Garden di Londra inclusa una lunga tournée in Giappone con Cosi fan tutte di Mozart. Elektra di Strauss a Napoli ha riscosso successo e ha ricevuto il premio Abbiati come miglior spettacolo del 2003. È stato ospite dei maggiori festival internazionali, tra cui le Wiener Festwochen, il Festival di Schwetzingen, lo Schleswig Holstein Musik Festival, il Rossini Opera Festival di Pesaro, il Maggio Musicale Fiorentino, La Coruña Mozart Festival, Ferrara Musica e la Biennale di Venezia. Ha trionfato con Die Zauberflöte di Mozart al Grand Théâtre di Ginevra, un successo ripetuto nel febbraio 2009 con Salome di Strauss. Nell’autunno 2011 ha inaugurato con Semiramide di Rossini il Teatro San Carlo di Napoli con la regia di Ronconi, cui hanno fatto seguito alcuni concerti con l’orchestra della rai di Torino. Di recente per La sonnambula di Bellini allo Staatstheater di Stoccarda ha vinto il premio della critica come migliore opera dell’anno del 2012 in Germania, della quale è stato realizzato anche un dvd. Nel 2013, alla Fenice di Venezia, successo per il V?c Makropulos di Janá?ek, quindi per La vestale di Spontini in forma di concerto con la Staatskapelle di Dresda. Ospite regolare del Teatro Massimo, ha diretto Feuersnot di Richard Strauss, opera inaugurale della stagione 2014 in occasione del 150° anniversario della nascita del compositore. È docente di direzione d’orchestra alla Scuola di Musica di Fiesole. Ha inciso per Sony, Emi, Erato e Deutsche Grammophon. È accademico di Santa Cecilia.