“Il Massimo per tutti”, oltre 22 mila partecipanti a concerti, visite, incontri. In beneficenza più di 50 mila euro, Giambrone: “Teatro vivo e aperto”
Oltre 22 mila partecipanti in un mese. Il Teatro Massimo chiude la rassegna “Il Massimo per tutti” con un bilancio che, per il sovrintendente della Fondazione Francesco Giambrone, “è un grande successo che ci conferma nell’idea di aprire sempre più il Teatro alla città, facendolo vivere ogni giorno, in tutti i suoi luoghi, con una programmazione che spazi su più generi e che coinvolga tutti, dai bambini alle famiglie”.
Per un mese, dal 5 dicembre al 6 gennaio, al Massimo si sono alternati concerti, spettacoli, visite guidate d’autore, balletti, proiezioni cinematografiche, attività per bambini. Tra le attività di maggiore successo, il balletto “Romeo e Giulietta” con l’Orchestra e il corpo di ballo del Teatro Massimo visto da quasi 8000 spettatori; “Tancredi e Clorinda” di Mimmo Cuticchio con l’Orchestra del Teatro Massimo, con oltre 1000 spettatori; il concerto Gospel del South Carolina Gospel Choir con il tutto esaurito in entrambe le esibizioni (2500 spettatori), “Gli Ottoni Animati, l’ensemble scoordinato del Teatro Massimo”, lo spettacolo-concerto a cura di Alberto Cavallotti dedicato ai bambini – anche questo tutto esaurito – che ha visto gli ottoni dell’Orchestra del Teatro suonare e giocare con grande divertimento del pubblico.
Successo anche per il concerto “It’s in progress-suggestioni musicali antiche e nuove dal Mediterraneo” con oltre 1000 spettatori; per le visite guidate d’autore (condotte dal sindaco Leoluca Orlando, dalla regista Emma Dante, dal compositore Marco Betta); per gli incontri con gli scrittori (tra gli altri Gaetano Savatteri e Santo Piazzese), per il ciclo di concerti a cura dei Conservatori di Palermo, di Trapani, di Messina.
Tutto esaurito, con 1.300 spettatori, al Concerto di Capodanno offerto dalla presidenza del Consiglio comunale di Palermo, con l’Orchestra, il Coro e il Coro di voci bianche del Teatro Massimo, sul podio Gabriele Ferro. Un successo che ha consentito di raccogliere più di 31 mila euro che sono stati devoluti in beneficenza al Centro Astalli e al Centro Santa Chiara. In beneficenza, ai Medici senza frontiere, anche la prova generale di Romeo e Giulietta, mentre sono state comprate dall’Ail le stelle di Natale che addobbavano la scalinata. In totale, in beneficenza circa 50 mila euro.
Il 6 gennaio, poi, evento conclusivo della manifestazione, “Tutti i colori del mondo”, il concerto multietnico che per la prima volta ha visto i bambini delle comunità immigrate, riuniti nel “Coro Arcobaleno”, diventare protagonisti sul palcoscenico del Teatro insieme con grandi performer africani e pakistani, con il Coro di voci bianche e con i Teatri Alchemici. “Solo l’inizio – dice il direttore artistico, Oscar Pizzo – di un percorso di collaborazione stabile che aprirà il Teatro Massimo a tutte le anime della città”.
Palermo, 13 gennaio 2015
Laura Anello, responsabile delle Relazioni con la stampa