Il Teatro Massimo ha reso omaggio a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino con I traditori, opera-inchiesta sui misteri delle stragi Falcone e Borsellino scritta da Gery Palazzotto e Salvo Palazzolo, andata in scena in prima assoluta al Teatro Massimo di Palermo giovedì 23 maggio alle ore 20.30 e venerdì 24 maggio alle ore 11,30. Sul palcoscenico, l’attore Gigi Borruso, nelle vesti del narratore, e i musicisti che hanno composto le musiche de I traditori: Marco Betta, Diego Spitaleri e Fabio Lannino. La regia è di Alberto Cavallotti, mentre Gery Palazzotto ha curato il concept dell’intero progetto.
La nuova opera-inchiesta dei giornalisti Salvo Palazzolo e Gery Palazzotto è arrivata sul palcoscenico del Teatro Massimo di Palermo due anni dopo il successo de Le parole rubate. Ventisette anni sono passati dalle bombe che hanno squarciato la terra di Palermo, uccidendo Giovanni Falcone e Paolo Borsellino e gli uomini delle loro scorte. Conosciamo i nomi di chi ha premuto i telecomandi delle stragi, il 23 maggio e il 19 luglio 1992, non sappiamo ancora chi ha rubato l’agenda rossa e il diario dei due magistrati. Gli indizi e le tracce dei traditori sono nei processi.
Inoltre ieri il Teatro Massimo ha esposto il lenzuolo realizzato dai ragazzi dell’Istituto Comprensivo Boccadifalco – Tomasi di Lampedusa, che già l’anno scorso avevano realizzato un lenzuolo per il Teatro Massimo. Venerdì mattina i ragazzi della scuola Boccadifalco – Tomasi di Lampedusa verranno in Teatro per assistere allo spettacolo I traditori.
Il sovrintendente Francesco Giambrone commenta così: «Anche quest’anno il Teatro Massimo, simbolo di Palermo, ha interpretato il sentimento diffuso della comunità nella quale agisce e si è confermato attento ai temi che riguardano tutta la comunità, in primis quello della giustizia e della legalità, con lo spettacolo I traditori. Esponendo anche quest’anno sulla facciata del Teatro Massimo il lenzuolo realizzato dalla scuola Boccadifaldo – Tomasi di Lampedusa abbiamo ribadito come la lotta alla mafia continui ad essere un obiettivo da perseguire quotidianamente, nel quale la formazione delle giovani generazioni è fondamentale. Con emozione e piacere accogliamo, tra i tanti giovanissimi venuti ad assistere allo spettacolo I traditori dedicato a Falcone e Borsellino, anche gli studenti che hanno realizzato per noi questo bellissimo lenzuolo».