venerdì 5 dicembre
ore 19 incontro di Wellber con i Giovani per il Teatro Massimo e i titolari della Card under30
ore 19:30 Accensione dell’Albero e delle luci natalizie
ore 20:30 concerto
Si inaugura venerdì 5 dicembre alle ore 19:30 la rassegna “Il Massimo per tutti” con l’accensione su piazza Verdi dell’albero e delle luci natalizie che, come ormai tradizione, decorano il colonnato del Teatro Massimo insieme al tappeto di stelle di Natale sulla scalinata, preparato quest’anno con le “Stelle dell’AIL”, l’Associazione Italiana contro le Leucemie che da 25 anni lega la ricerca alla solidarietà durante le feste natalizie. Nella Sala pompeiana sarà inoltre collocata la riproduzione di un Presepe realizzato nel 1997 da Emanuele Luzzati.
Primo appuntamento musicale della rassegna, alle ore 20:30, con l’ultimo concerto della Stagione Sinfonica 2014: torna sul podio dell’Orchestra del Teatro Massimo uno dei più talentuosi giovani direttori d’orchestra di oggi, l’israeliano Omer Meir Wellber. Nato a Be’er Sheva nel 1981, Wellber è conteso dai teatri di tutto il mondo per l’approfondimento e la tensione emotiva delle sue interpretazioni: recenti i suoi successi al Festival di Glyndebourne e alla Semperoper di Dresda; dopo Palermo sarà a Tel Aviv per il Barbiere di Siviglia, alla Bayerische Staatsoper di Monaco di Baviera per Carmen e alla Fenice per I Capuleti e i Montecchi.
Nel programma, fortemente coeso, saranno proposte le opere di due compositori simbolici del Novecento: i Chichester Psalms di Leonard Bernstein con la partecipazione del Coro del Massimo (diretto da Piero Monti) e con Riccardo Romeo (solista del Coro di voci bianche preparato da Salvatore Punturo); quindi nella seconda parte la Quarta Sinfonia di Gustav Mahler con il soprano Carolina Ulrich.
Alle ore 19, nella Sala del caffè, Omer Meir Wellber sarà nominato Socio Onorario dei Giovani per il Teatro Massimo e si intratterrà con i soci e con i titolari della Card Under30 che assisteranno al concerto, primo momento di incontro per coloro che hanno acquistato la nuova card del Massimo riservata al pubblico più giovane.
I Chichester Psalms furono scritti per l’edizione del 1965 del Southern Cathedrals Festival organizzato dalle Cattedrali di Chichester, Winchester e Salisbury, in Inghilterra. I testi scelti, cantati in ebraico, sono tratti da alcuni salmi che esaltano la fiducia in Dio del popolo di Israele e la gioia di chi sa che il suo Dio non lo abbandonerà mai. Fra le caratteristiche di questi Salmi, una stringente espressività del significato delle parole, resa per mezzo di ampi movimenti intervallari e di ritmi inusuali, spunti parzialmente tratti dai materiali elaborati per il musical West Side Story che l’autore sfruttò nel suo caratteristico stile multiculturale, fatto di reminiscenze di Bach, Musorgskij, Rimskij-Korsakov, Stravinskij, Debussy, Ravel e Copland ma anche di Monk e Goodman.
La Quarta Sinfonia fu diretta per la prima volta da Mahler nel 1901. è in quattro movimenti e prevede nell’ultimo una melodia su “Das himmlische Leben”, (“La vita celeste”) versi tratti da da Des Knaben Wunderhorn (“Il corno magico del fanciullo”, raccolta di poesie più volte fonte per Mahler), affidata al soprano. Le sinfonie di Mahler, autore relativamente negletto prima che Bernstein ne dirigesse e incidesse per ben tre volte l’integrale (la prima per Cbs con la New York Philharmonic tra il 1960 e il 1967, la seconda in video per Deutsche Grammophon coi Wiener Philharmoniker, la terza nuovamente per l’etichetta tedesca negli anni Ottanta con le orchestre di New York, Vienna e Amsterdam), legano i due compositori e direttori virtuosi in un medesimo grande capitolo della storia della musica e dell’interpretazione, non solo per il contributo divulgativo del direttore “americano” nei confronti del collega “viennese” ma anche per essere stati entrambi artisti simbolici di un rapporto tra Europa e America cruciale per la cultura del Novecento.
Omer Meir Wellber direttore d’orchestra
Nato nel 1981 in Israele, Omer Meir Wellber è considerato uno dei più talentuosi direttori d’orchestra e compositori della sua generazione. Dal 2009 è Direttore musicale della Raanana Symphonette Orchestra (fondata nel 1991 per aiutare l’integrazione degli ebrei immigrati in Israele), è stato nominato Direttore Musicale del Palau de les Arts Reina Sofía di Valencia per il periodo 2010-2014 dirigendo fra le altre Evgenij Onegin, Boris Godunov e I due Foscari. Dal 2005 Wellber è presente regolarmente alla Israeli Opera di Tel Aviv dove ha diretto, fra le altre, La traviata, La forza del destino, Turandot, Madama Butterfly, La Gioconda, L’elisir d’amore, Il trovatore e Così fan tutte. Nel 2007 ha diretto la Filarmonica di Pechino e nel 2008 un concerto per il 60° anniversario d’Israele e l’Aida al Teatro Verdi di Padova venendo scelto da «Classic Voice» come giovane promessa internazionale. Dal 2008 al 2010 è stato assistente di Daniel Barenboim alla Staatsoper di Berlino e alla Scala coi cui complessi ha diretto Aida a Tel Aviv e Carmen alla Staatsoper di Berlino. è stato inoltre invitato da Seiji Ozawa a dirigere Salome al Saito Kinen Festival. Ha diretto Aida, Evgenij Onegin, L’elisir d’amore e Boris Godunov a Valencia, Tosca e Aida alla Scala, Rigoletto, La traviata e Il trovatore alle Wiener Festwochen, La traviata a Monaco e a Berlino, Carmen e L’elisir d’amore alla Fenice, Macbeth e Aida a Verona. Ha uno stretto legame con la Semperoper di Dresda, dove ha diretto Daphne, Ariadne auf Naxos, Guntram e la trilogia Mozart/Da Ponte. Nel 2014 ha debuttato con successo al Glyndebourne Festival; nell’aprile 2015 debutterà con la London Philharmonic Orchestra. Numerosi anche gli appuntamenti sinfonici con la Filarmonica della Scala, l’Orchestra del Maggio Musicale, la Israel Philharmonic, l’Orchestra della RAI, l’Orchestra di Santa Cecilia, la DSO Berlin, la Gewandhaus di Lipsia. Recente il cd di arie Gioia con il soprano Aleksandra Kurzak (Decca) e il dvd di Eugene Onegin a Valencia (CMajor). Nel 2013 ha ricevuto la carica di Ambasciatore di “Save a child’s heart”. Al Teatro Massimo ha diretto Tosca (2011) e tre concerti sinfonici (2011, 2012 e 2013).
Carolina Ullrich soprano
Il soprano cileno Carolina Ullrich, formatasi a Santiago del Cile, si è perfezionata ad Augsburg e alla Hochschule für Musik und Theater di Monaco di Baviera. Vincitrice di numerosi concorsi, ha in repertorio ruoli operistici da Mozart a Puccini, Richard Strauss e Weill e cantato un ampio repertorio sinfonico, dalle Passioni di Bach agli Oratori di Handel e Haydn al Requiem di Brahms. Nel 2010 ha partecipato al Silvesterkonzert della Staatskapelle Dresden diretta da Christian Thielemann.
Costo dei biglietti: da euro 10 a euro 30.
In vendita presso il botteghino del Teatro (aperto tutti i giorni ore 9:30 – 18:00, tel. 0916053580 / fax 0916053391 / biglietteria@teatromassimo.it), sul sito www.teatromassimo.it o nelle prevendite autorizzate in tutta Italia del circuito Charta-Vivaticket. Informazioni e prevendita 800 907080 (tutti i giorni dalle ore 10:00 alle ore 17:00). Teatro Massimo – piazza Verdi 1 – 90138 Palermo.
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Per ulteriori informazioni e fotografie, utilizzare l’indirizzo email: stampa@teatromassimo.it.
Palermo, 4 dicembre 2014 (f.t.)