Tutti in piedi a cantare l’Inno di Mameli, poi un minuto di applausi – Il Teatro Massimo di Palermo festeggia l’elezione di Mattarella

Pubblico di bambini e di famiglie, tutto esaurito per “Favole lunghe un sorriso”. Sul palco reale il sindaco Orlando, il prefetto Cannizzo, il sovrintendente Giambrone.


Tutti in piedi a cantare l’Inno di Mameli, poi un minuto di applausi. Il Teatro Massimo gremito di bambini e di famiglie per lo spettacolo “Favole lunghe un sorriso” ha festeggiato così l’elezione del palermitano Sergio Mattarella a presidente della Repubblica. Un omaggio dell’Orchestra, guidata da Tonino Battista, annunciato ieri dal sovrintendente Francesco Giambrone, oggi sul palco reale insieme con il sindaco Leoluca Orlando e il prefetto Francesca Cannizzo. Prima un breve messaggio di saluto e di auguri al neo-presidente da quello che è nil Teatro della sua città e l’Inno nazionale cantato dalla platea, dai palchi e dai loggioni. Poi è stata la sand artist Stefania Bruno – autrice dei disegni poetici proiettati sul maxi-schermo – a tracciare sulla sabbia la scritta “Auguri presidente”. Emozione e ancora applausi, poi il via allo spettacolo che ha registrato il tutto esaurito.

“Una felice coincidenza – dice Giambrone – ha portato a festeggiare quest’elezione davanti a un pubblico di bambini e di famiglie che rappresentano le speranze e le difficoltà degli italiani alle quali il presidente ha fatto riferimento nelle sue prime parole. Un pubblico al quale intendiamo sempre di più rivolgerci per fare di questo teatro un luogo vivo e aperto a tutta la città”.

Le musiche di Ciakovskij e di Ponchielli hanno accompagnato la magia delle creazioni della Bruno, ispirate alla primavera, all’estate, all’autunno. Poi i disegni di sabbia hanno lasciato il posto, per raccontare l’inverno, alle immagini del cortometraggio di animazione The Snowman realizzato dalla casa editrice Penguin di Londra, commentato dalla voce del narratore Giovanni Tuzza e dalla voce bianca Clarissa Di Lorenzo. Il cartone animato, creato da Raymond Briggs, racconta una commovente storia tra il bambino e il pupazzo da lui costruito nel giardino di casa; per magia il pupazzo si anima e diventa il suo migliore amico, insieme passano ore felici e vivono momenti meravigliosi. Una straordinaria musica accompagna le loro avventure e tra le melodie spicca un tema musicale dal titolo Walking in the air. Creata nel 1982, è l’opera che ha dato celebrità a Howard Blake, musicista inglese, apprezzato pianista, arrangiatore  e compositore di musiche per radio, televisione e cinema, tra cui le colonne sonore dei Duellanti di Ridley Scott e di Blood Relatives di Claude Chabrol.

Alla fine, lunghi applausi per Stefania Bruno, i narratori, il direttore Tonino Battista, i musicisti dell’Orchestra.


Palermo, 1 febbraio 2015
Laura Anello, responsabile delle Relazioni con la stampa