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Maya Gour

Biografia

Mezzosoprano

Ha iniziato la sua carriera musicale come cantante jazz di fama internazionale. Si è esibita in molti dei migliori locali jazz del mondo e in particolare a New York, prima di intraprendere, negli ultimi anni, un acclamato passaggio alla carriera operistica. Nel 2023 ha concluso un periodo di tre anni come membro dell’Opera Studio presso l’Opera Nazionale Olandese dove ha cantato ruoli come Smeton in Anna Bolena, Paggio in Salome, Flora in La traviata, Muriel in Animal Farm di Raskatov, Dinah in Trouble in Tahiti e altro ancora.
Tra i momenti salienti dell’anno passato vi sono Siebel in Faust all’Opera di Colonia con Francois-Xavier Roth, Mary in Der fliegende Holländer con Jaap Van Zweden e Maddalena in Rigoletto all’Opera di Amsterdam.
Nella prossima stagione canterà Angelina in un nuovo lungometraggio di La Cenerentola del regista Damiano Michieletto. Farà anche il debutto all’Opera di Lipsia come Carmen e come Polina in La dama di picche.
Debutterà poi all’Israeli Opera dove canterà Rosina in una nuova produzione di Il barbiere di Siviglia. Canterà anche il ruolo di Giovanna Seymour in Anna Bolena con Evelino Pidò al Teatro Municipal di Santiago in Cile.
Vincitrice al concorso Hans Gabor Belvedere 2022, ha di conseguenza tenuto un recital “Rising-Star” al Carinthian Sommers in Austria che si è rivelato un grande successo ed è stato trasmesso dalla radio ORF. Ha anche partecipato all’IMA e ha cantato nello speciale gala Belcanto del Tiroler Festspiele con altri due ex allievi solisti. È stata finalista del Concorso “Tenor Viñas” 2023 e ha vinto la “Zenith Opera Competition Berlin” 2024. Oltre alla formazione in campo jazz, continua a indagare libertà musicale ed improvvisazione anche nel repertorio belcantistico e barocco.

Biografia

Soprano

Il versatile soprano, nata a Praga, è regolarmente ospite sia al Teatro Nazionale che all’Opera di Stato di Praga, dove ha interpretato ruoli come la Prima Ombra in Flammen di Schulhoff, con la regia di Calixto Bieito; Giannetta in L’elisir d’amore, diretta da Andriy Yurkevych; Amanda in Le Grand Macabre di Ligeti; Barena in Jenůfa di Janáček; e la Giovane Mařenka in La sposa venduta di Smetana. Al di fuori di Praga è stata Kristina in The Makropulos Affair di Janáček a Pilsen e Seconda Ninfa in Rusalka di Dvořák a Liberec (Reichenberg). Nel 2023, ha vinto il secondo posto nella categoria Opera al Concorso Internazionale di Canto Antonín Dvořák di Karlovy Vary, insieme a numerosi premi speciali, tra cui quello del Teatro Nazionale di Praga, il Premio del Pubblico, il Premio Jarmila Novotná, il Premio Gustav Mahler e il Premio dell’Orchestra di Karlovy Vary. Collabora con orchestre rinomate come l’Orchestra di Praga (FOK), la Brno Contemporary Orchestra, l’Orchestra di Karlovy Vary e l’Orchestra di Te- plice. Oltre che all’opera, si dedica attivamente al repertorio liederistico e da camera nei vivaci salotti di Praga. Ha studiato al Conservatorio di Praga con Monika Brychtová e ha continuato i suoi studi alla HAMU con Helena Kaupová. Inoltre, ha arricchito la sua formazione attraver- so un programma Erasmus presso la Hochschule für Musik Carl Maria von Weber di Dresda. Ha anche frequentato numerose masterclass nella Repubblica Ceca e all’estero, con istruttori come Anna Samuil, Linda Watson, Kateřina Kněžíková, Ahmad Hedar, Markéta Cukrová, Anto- nio Carangelo e Bella Adamová.

Biografia

Basso

Nato a Melbourne in Australia, ha studiato canto al Victorian College of the Arts con Rosamund Illing e Ruth Falcon e ha terminato gli studi diplomandosi con successo. Il suo primo impegno è stato all’Australian Opera di Sydney, dove ha cantato in Traviata, Billy Budd, Roméo et Juliette, Rinaldo, Don Carlos (Frate) e Basilio nel Barbiere di Siviglia. Vincitore del German Operatic Award, ha fatto parte del programma per giovani artisti dell’Opera di Colonia dove ha cantato in Faust, Die Zauberflöte, Billy Budd, L’amore delle tre melarance, Semele, Les contes d’Hoffman. È poi entrato a far parte dell’ensemble dell’Opera di Brema, dove ha cantato ruoli come Ramfis, Sarastro, Colline, Don Basilio, Ferrando, Timur, Eremita, Frère Laurent in Roméo et Juliette, e in The Rape of Lucretia, A Midsummer Night’s Dream, L’heure espagnole e il ruolo del titolo di Don Quichotte. È passato poi alla Volksoper di Vienna, dove ha cantato come Colline, Sarastro, Zuniga, Don Basilio, Sparafucile e Crespel. Ha cantato Sarastro al Seefestspiele di Berlino, Daland al Barbican Centre di Londra, Salome, Zuniga in Carmen e Angelotti alla Volksoper di Vienna, la nuova produzione di Trovatore al Theater an der Wien, Meistersinger von Nürnberg al Festival di Salisburgo, L’amore delle tre melarance a Firenze, Sparafucile, Padre Guardiano, Sarastro a Versailles, Bad Homburg e a Burg Wertheim, Salome al San Carlo di Napoli, Joe in Aufstieg und Fall der Stadt Mahagonny e Commendatore in Don Giovanni a Rostock. Impegni recenti e futuri includono Il naso alla Neue Oper di Vienna e a Budapest, Osmin, Alas- kawolf Joe, Ermione e Candide a Rostock, Baruch’s Schweigen e Pallas Athene weint a Vienna, Albert Herring e Faust a Firenze, Rigoletto al Festival di St. Margarethen, Don Carlos (Filippo) e Sarastro all’Opera på Skäret in Svezia.

Biografia

Soprano

Nata a Lublino, in Polonia, dotata cantante e docente, direttrice artistica del Concorso internazionale di Canto “Antonina Campi”, dottore di ricerca, ha iniziato gli studi musicali e la carriera artistica nella sua città natale perfezionandosi anche alla Yale University con Doris Yarick-Corss e Timothy Shaindlin. Ha studiato canto all’Accademia di musica di Cracovia e a Wrocław. Ha completato gli studi post laurea in management all’Università di Varsavia. Ha vinto il premio speciale e la borsa di studio del Ministero della Cultura polacco (2007) e le è stata conferita la medaglia di bronzo al merito per la cultura Gloria Artis (2010).
Ha in repertorio i ruoli principali di Halka di Moniuszko, Die tote Stadt di Korngold, La clemenza di Tito, L’angelo di fuoco, Tosca, Turandot, Tannhäuser, Die Walküre, Siegfried, Götterdämmerung, Andrea Chénier, Les Dialogues des Carmélites, Nabucco, Cavalleria rusticana. Esegue anche musica sinfonica e oratori di Górecki, Mahler, Verdi, Szymanowski, Beethoven, Penderecki e Mozart. Ha collaborato con il Teatr Wielki di Varsavia, la Filarmonica di Varsavia, l’Orchestradella Radio Polacca, Opéra di Montpellier, Opéra di Toulon, Teatro Nazionale di Praga, Theater an der Wien, Opera di Oslo, Staatsoper di Hannover, Staatsoper di Amburgo, Deutsche Oper am Rhein, Opera di Roma, con direttori quali Axel Kober, Krzysztof Penderecki, Oksana Lyniv, Kazushi Ono, Valery Gergiev, Alexander Liebreich, Paul McCreesh, Ernst Kovacic, Łukasz Borowicz, Michał Klauza, Benjamin Bayl, Bassem Akiki, Andrzej Boreyko, Michael Schoenwandt, Valerio Galli, Michele Mariotti, Xian Zhang e registi quali Hans Peter-Lehman, Ivo van Hove, Mariusz Treliński, Emma Dante, Michael Gieleta, Ai Wei Wei, Rafael R. Villalobos, Silvia Paoli, Vasily Barkhatov, Calixto Bieito. Tra i suoi impegni più recenti e futuri, Tosca a Wrocław, Praga e Montpellier, Turandot e Les Dialogues des Carmélites all’Opera di Roma, Tosca ad Hannover e Oslo, Andrea Chénier al Festival di San Gallo. Nella stagione 2023/24 ricordiamo Turandot a Düsseldorf, Tosca ad Amburgo e Stoccarda, Turandot a La Monnaie di Bruxelles e Praga, Die Walküre al Teatro Comunale di Bologna.

Questa stagione

Biografia

Soprano

In questa stagione è Turandot alla Royal Opera House, al Festival di Savonlinna e all’Arean Opera in Corea. Sarà inoltre Abigaille alla Deutsche Oper di Berlino, Lady Macbeth alla Washington National Opera e Aida a Cracovia. In forma di concerto eseguirà Loreley con l’orchestra del Concertgebouw e la Nona Sinfonia di Beethoven alla Wiener Konzerthaus. Nelle prossime stagioni debutterà al Teatro alla Scala, all’Opéra di Parigi e all’Opera di Montreal e tornerà alla Staatsoper di Amburgo, alla Bayerische Staatsoper e alla Staatsoper di Berlino. Nelle ultime stagioni ricordiamo la presenza ad Amburgo, alla Deutsche Oper di Berlino e all’O- pera di Washington. Ha inaugurato la stagione dell’Opera di Dallas con Tosca e fatto il suo debutto all’Opera di Zurigo come Lady Macbeth al al Teatr Wielki di Varsavia con Aida. È stata Abigaille all’Arena di Verona e al Teatro Massimo di Palermo, Aida a Praga, Lady Mac- beth alla Deutsche Oper am Rhein, Venus in Tannhäuser alla Royal Opera House, la principessa straniera in Rusalka alla Bayerische Staatsoper, Turandot al St. Margarethen Oper im Steinbruch, e una serie di concerti con l’Opera di Dallas. Tra le parti di soprano del repertorio sinfonico ha interpretato Le campane di Rachmaninov con la Nashville Symphony, A Mass for Life diDelius al The Grant Park Festival di Chicago, Elijah di Mendelssohn con Sebastian Lang Les- sing. Ha eseguito estratti da Il trovatore e da Don Quichotte di Massenet al Dallas Opera Gala. Si è diplomata alla Juillard School in Opera Studies. Si è inoltre diplomata in pianoforte con il massimo dei voti presso l’Accademia di musica di Poznań, dove ha insegnato canto. Si è diplomata con lode anche presso l’Oklahoma City University e l’University of Utah. Come pianista da concerto, ha ottenuto premi internazionali e si è esibita in concerto, sia da sola che con orchestra, negli USA, in Polonia, Israele, Francia, Italia, Germania e Norvegia.

Questa stagione

Biografia

Direttore

Rivoluzione & Nostalgia a Bruxelles, il progetto più ambizioso della Monnaie per la stagione 2023/24, combinava in due serate 16 delle prime opere di Verdi in una nuova drammaturgia, ottenendo grande successo di pubblico e critica ed elogi per la direzione “con fuoco, eleganza e autorità” (Resmusica). La stagione era iniziata con il concerto di apertura del Festival Respighi a Bologna e Luisa Miller al Teatro Sociale di Como, dove è anche consulente artistico per la programmazione sinfonica e cameristica. Ha poi diretto Il barbiere di Siviglia a Shangai e nell’estate 2024 è stato nuovamente invitato da Hedelands Opera in Danimarca, dove ha diretto un’apprezzatissima La fanciulla del West. Nella stagione 2024/25 dirigerà per la prima volta l’Orchestra Filarmonica di Stoccarda con il Requiem di Verdi e una nuova produzione di Macbeth al Teatro di San Gallo. Nel 2025/26 debutterà alla Staatsoper di Amburgo con La traviata. Ha diretto all’Opera di Sydney (Carmen e La bohème), alla Daegu Opera House e agli Arts Center di Seul e Busan in Corea. In quanto direttore ospite principale della Volksoper di Vienna, ha diretto Die Dreigroschenoper, La bohème, Hänsel und Gretel e La Cenerentola. In Italia dirige regolarmente a Palermo, Bari, Venezia e Trieste, così come a Brescia, Como, Cremona, Livorno, Lucca, Pavia, Pisa e Reggio Emilia. Pagliacci al Festival estivo del Teatro Sociale di Como hanno ottenuto il prestigioso Premio Abbiati. Al Festival della Valle d’Itria ha diretto la prima assoluta di L’Orfeo. Immagini di una lontananza di Daniela Terranova, basata sull’Orfeo di Luigi Rossi del 1642. Nel repertorio sinfonico si è fatto un nome dirigendo, con breve preavviso, la prima esecuzione inglese della Seconda Sinfonia di Paul Ben-Haim con la BBC Philharmonic. Oltre che in Italia (Maggio Musicale Fiorentino, Teatro Massimo di Palermo, Orchestra Toscanini di Parma) è stato anche invitato in Israele e in Russia, dirigendo orchestra quali Israel Camerata e l’Orchestra di Stato di San Pietroburgo. Agli studi musicali (perfezionati al Mozarteum di Salisburgo e al Royal College of Music di Londra) ha affiancato la laurea in Filosofia all’Università di Milano.

Questa stagione

Biografia

Pianoforte

È considerato universalmente uno dei maggiori interpreti del repertorio classico. I suoi recenti cicli dedicati alle Sonate di Beethoven e Schubert, eseguiti in concerto e registrati in disco, sono stati acclamati dal pubblico e dalla critica di tutto il mondo per la profondità e naturalezza delle sue interpretazioni. Questa popolarità globale si riflette negli impegni con le maggiori orchestre (Berliner Philharmoniker, Chicago Symphony, London Symphony, Philharmonia Londra, Orchestra Sinfonica della Bayerischer Rundfunk, New York Philharmonic, Royal Concertgebouw e molte altre), festival (Tanglewood, Ravi- nia, Schubertiade, Edimburgo, Salisburgo, Lucerna) e sale da concerto europei e internazionali. Particolarmente intenso il rapporto con la Boston Symphony Orchestra, dove ha ricevuto la nomina a Artista Koussevitzky 2020 al Festival di Tanglewood. Data la naturale affinità con le opere di Beethoven, è stato uno degli interpreti più impegnati nel corso delle celebrazioni per il 250° anniversario del compositore: ha preso parte al documentario in tre parti che la BBC ha dedicato a Beethoven e ne ha interpretato i Concerti e le Sonate in tutto il mondo, è stato inoltre il primo pianista ad eseguire il ciclo completo dei 5 Concerti ai BBC Proms 2010. La vasta e premiatissima discografia per Harmonia Mundi è ulteriore testimone della profondità delle sue interpretazioni del repertorio romantico: ha inciso infatti opere di Schumann, Brahms, Liszt, Musorgskij. È intensa anche l’attività cameristica, ospite da moltissimi anni della serie della Wigmore Hall, dove è stato invitato a eseguire il primo concerto pubblico in tempi COVID. È partner acclamatissimo dell’altrettanto affermato tenore Mark Padmore. È condirettore artistico del Midsummer Music Festival. Già allievo di Joan Havill alla Guildhall School of Music and Drama prima di studiare privatamente con Alfred Brendel, tiene ora masterclass in tutto il mondo. Numerosi i premi internazionali: Strumentista dell’Anno della Royal Philharmonic Society, due premi Edison, tre Gramophone, Diapason d’Or de l’Année, South Bank Show Clas- sical Music Award; molte le lauree honoris causa, importante la nomina a Commander of the Order of the British Empire (CBE) conferitagli nel corso delle celebrazioni per l’anniversario della Regina, 2016.

Biografia

Direttrice

Ha deciso di dedicare la sua vita alla direzione all’età di nove anni, la prima volta che ha ascoltato un’orchestra dal vivo mentre studiava pianoforte al Conservatorio di Milano. Si è poi diplomata giovanissima in pianoforte, composizione, musica corale, direzione di coro e direzione d’orchestra. Parallelamente si è laureata in giurisprudenza. Nel corso della sua carriera, ha suonato e diretto nei più importanti teatri del mondo, tra cui Teatro Coliseo di Buenos Aires, Carnegie Hall di New York, Seoul Arts Center, Opera di Hong Kong, Smetana Hall di Praga, Teatro Municipal di São Paolo. Tra le orchestre internazionali con cui ha collaborato figurano i Berliner Symphoniker, la Prime Orchestra di Seoul, l’Orchestra Sinfonica di Macao, l’Orchestre National d’Île-de-France, l’Orchestra del Teatro dell’Opera di Hong Kong, la Royal Academy di Londra e molte altre.
L’attività direttoriale in Italia conta collaborazioni con le princi- pali orchestre come l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI di Torino, l’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma, l’Orchestra del Teatro La Fenice di Venezia, la Filarmonica Arturo Toscanini di Parma, l’Orchestra Regionale Toscana, l’Orchestra del Teatro Petruzzelli, l’Orchestra della Fondazione Arena di Verona, la Sinfonica di Milano, l’Orchestra del Teatro Verdi di Trieste, I Pomeriggi Musicali e molte altre, al fianco di artisti come Martha Argerich, Gidon Kremer, Sergej Krylov, Avi Avital, Raina Kabaiwanska, David Garrett, etc.
Nella stagione 2024 è stata l’unica in Italia ad inaugurare due enti lirici: la Fondazione Arena di Verona con Il flauto magico e il Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste con Manon Lescaut. La sua attività didattica, iniziata a 19 anni, subito dopo il diploma a pieni voti in pianoforte, prosegue tutt’ora. È infatti titolare di cattedra al Conservatorio di Foggia e tiene regolarmente corsi e master class in molte università nel mondo.
Ha pubblicato dischi e DVD con Sony, Brilliant Classics, Arcana, Amadeus, Classica HD, Velut Luna, Bongiovanni. È Cavaliere della Repubblica Italiana per meriti artistici internazionali come pianista e direttrice d’orchestra e protagonista di vari documentari che raccontano la sua vita.

Biografia

Direttore

Dopo una carriera che copre più di 20 anni come dotato violoncellista, tanto da solista che in orchestra, si è ora imposto sul podio come affermato direttore. È direttore principale della Queensland Symphony Orchestra. La sua carriera di virtuoso del violoncello è iniziata con il debutto da solista all’età di 17 anni per il Concerto in Re maggiore di Haydn in Giap- pone. Dopo diversi anni in cui ha suonato nelle più importanti sale da concerto del mondo, è stato scelto come primo violoncello dell’Orchestra del Teatro Regio di Torino, e poi come primo violoncello della Sydney Symphony Orchestra dal 2014 al 2021. Il suo debutto come direttore è avvenuto a Sydney, con la Sydney Symphony Orchestra presso la Sydney Opera House. A partire da quel momento è diventato uno dei direttori più richiesti nelle principali orchestre sinfoniche in Australia e Nuova Zelanda.

Oltre al ruolo di direttore principale della Queensland Symphony Orchestra, i suoi impegni del 2024 come direttore comprendevano il Concerto per violoncello di Elgar per la Volksoper di Vienna con Steven Isserlis e i debutti con l’Orchestra del Teatro Massimo di Palermo e con l’Orchestra Regionale della Toscana. Inoltre ha curato una serie di concerti su tre settimane per la Sydney Symphony ed è tornato a dirigere le orchestre di Dunedin, Melbourne e la West Australian Symphony. Sta estendendo la sua attività al melodramma: per Opera Queensland, dopo Macbeth, dirigerà La bohème, mentre sono previsti impegni europei nelle prossime stagioni. Nella stagione 2025 segnaliamo il Concerto per pianoforte n. 3 di Rachmaninov con Daniil Trifonov e la New Zealand Symphony Orchestra. Come violoncellista, è amato dai pubblici di tutto il mondo e si è esibito come solista alla Carnegie Hall di New York, al Musikverein di Vienna, nella grande Sala Šostakovič di San Pietroburgo, all’Auditorium Parco della Musica di Roma, al Festival di Salisburgo; è uno dei due italiani ad aver mai vinto il premio per violoncello al prestigioso Concorso Internazionale Čajkovskij. I violoncelli che suona sono un Matteo Goffriller (1722, Venezia) e un Carlo Antonio Testore (1758, Milano).