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Tobias Wögerer

Biography

Conductor

Nato a Linz nel 1991, ha vinto la decima edizione del concorso di direzione d’orchestra MDR ed è stato tra i finalisti del prestigioso premio di direzione d’orchestra “Herbert von Karajan” del Festival di Salisburgo.
Da settembre 2022 è direttore in residenza della Volksoper di Vienna e durante la sua prima stagione ha diretto più di 50 spettacoli. Nell’aprile di quest’anno è stato nominato come uno dei tre finalisti del premio di direzione d’orchestra “Herbert von Karajan” e quest’estate dirigerà un concerto con la Camerata Salzburg al Festival di Salisburgo.

Nel corso della stagione precedente è stato assistente di Mirga Gražinytė-Tyla alla Bayerische Staatsoper, ha diretto The Lighthouse di Peter Maxwell Davies al Deutsches Nationaltheater di Weimar ed è stato assistente musicale di Teodor Currentzis al Festival di Salisburgo 2022. Nel 2019 è stato assistente direttore della Gustav Mahler Jugendorchester e ha fatto il suo debutto con quest’orchestra in occasione del tour di Pasqua 2019. Nel 2020 ha sostituito Ingo Metzmacher per il tour estivo dell’orchestra. Come assistente del direttore ha avuto il privilegio di lavorare a stretto contatto con maestri famosi quali Herbert Blomstedt, Teodor Currentzis, Daniele Gatti, Manfred Honeck, Mirga Gražinytė-Tyla, Jukka-Pekka Saraste e Jonathan Nott. Ha vinto la decima edizione della concorso di direzione della MDR-Sinfonieorchester nel 2019, debuttando con l’orchestra a giugno 2021. Nella stessa stagione ricordiamo il suo debutto con i Wiener Symphoniker nel corso dei Wohnzimmer-Konzerte alla Wiener Konzerthaus.

Ha studiato direzione d’orchestra con Nicolás Pasquet ed Ekhart Wycik a Weimar e con Johan- nes Schaefli a Zurigo. Negli ultimi anni è stato invitato da importanti orchestre europee, diri- gendo la Staatskapelle di Weimar, la Gustav Mahler Jugendorchester, la Wiener Symphoniker, la Brucknerorchester di Linz, la Tonkünstler Orchester NÖ, la Berner Symphonie Orchester, la Jenaer Philharmonie, la Brandenburger Symphoniker, la Göttinger Symphonie Orchester e la Gulbenkian Orchestra di Lisbona. Ha tenuto concerti in Europa, Cina e Giappone.

Biography

Tenor

This content is available in Italian only.

È nato a Roma nel 1997.
Ha studiato canto presso il Conservatorio Santa Cecilia di Roma, sotto la guida di Claudio Di Segni.
Nell’aprile del 2016 ha vinto il concorso per giovani voci liriche indetto dal Ministero dei Beni Culturali italiano.
Nel 2018 ha frequentato l’Accademia di perfezionamento per cantanti lirici del Teatro Comunale di Bologna. Nel marzo del 2018 ha debuttato nel ruolo di Alfredo ne La traviata a Civitanova Marche. Ad aprile 2018 ha vinto la VIII edizione del concorso lirico internazionale "Anita Cerquetti".
Nel maggio 2019 ha interpretato il personaggio di Rodolfo nella Bohème a Civitanova Marche.  Nello stesso anno ha debuttato nell’Elisir d’amore con la Fondazione Opera Domani, esibendosi in molte città italiane per 10 recite complessive. Nel 2020 ha vinto il concorso As.Li.Co. e nell’ottobre dello stesso anno ha cantato in Werther, nel ruolo del titolo, presso il Teatro di Como.
Nel marzo 2021 ha debuttato ne L’amico Fritz di Mascagni nel ruolo principale e in luglio ha cantato il ruolo di Rodrigo ne La donna del lago di Rossini presso il Teatro d’Opera di Sofia. Nel novembre dello stesso anno ha interpretato Rodolfo al Teatro di Como e Tonio ne La fille du régiment  al Teatro Lirico di Cagliari.
A marzo 2022 ha debuttato nel ruolo di Leicester in Maria Stuarda presso la Sydney Opera House; in aprile a Bari è stato protagonista di Werther.
Recenti impegni sono stati a Catania, Sofia, Fano, Fermo e Ascoli Piceno; il più recente è stato Roberto Devereux in concerto presso la Sydney Opera House.

Biography

Viola

Amihai Grosz looks back on a very unusual career path: At first a quartet player (founding member of the Jerusalem Quartet), then and until today Principal Violist with the Berlin Philharmonic Orchestra, and also a renowned soloist.
Initially, Amihai Grosz learned to play the violin, before switching to the viola at age 11. In Jerusalem, he was taught by David Chen, later by Tabea Zimmermann in Frankfurt and Berlin as well as in Tel Aviv by Haim Taub, who had a formative influence on him. At a very early age, he received various grants and prizes and was a member of the “Young Musicians Group” of the Jerusalem Music Center, a program for outstanding young musical talents.
As a soloist, Grosz has collaborated with renowned conductors such as Zubin Mehta, Tugan Sokhiev, Klaus Mäkelä, Ariel Zukermann, Daniel Barenboim, Sir Simon Rattle, Alexander Vedernikov and Lionel Bringuier. He performs internationally with orchestras such as the Finnish Radio Symphony Orchestra, the Warsaw Philharmonic Orchestra, the Danish National Symphony Orchestra, the Swedish Radio Symphony Orchestra and the Zurich Chamber Orchestra.
In the world of chamber music, Amihai Grosz collaborates with artists such as Yefim Bronfman, Mitsuko Uchida, Daniel Hope & Friends, Eric le Sage, Janine Jansen & Friends, Julian Steckel, Daishin Kashimoto and David Geringas.
The highlights of the season 22/23 are concerts with the Franz Liszt Chamber Orchestra, performances with the Orchestra Del Teatro Massimo di Palermo & Omer Meir Wellber, the Filarmonica de Gran Canaria & Beatriz Fernandez and the Musikalische Akademie Mannheim & Ingo Metzmacher amongst others. In the winter of 2023 Amihai will be touring Japan extensively. Performances are planned with the NHK Symphony Orchestra & Tugan Sokhiev, play-lead with the Aichi Chamber Orchestra, as well as solo performances.
Under the baton of Sir Simon Rattle Amihai will perform the Martinu Viola Concerto with the Berlin Philharmonic Orchestra. In the upcoming summer 2023 Amihai will perform at the Verbier Festival the Sinfonia Concertante together with Janine Jansen.
As part of an important round of chamber music projects Amihai will return to perform at the Elbphilharmonie Hamburg, the Tonhalle Zurich, the Kammermusiksaal of the Berlin Philharmonic and the Concertgebouw Amsterdam. Collaborations and/or tours are planned together with with Emmanuel Pahud & Anneleen Lenaerts, the Modigliani Quartett & Nathalia Milstein and Made in Berlin.
In the season of 21/22 Amihai Grosz has been appointed as Artistic Director of the International Chamber Music Festival Utrecht.
Amihai Grosz plays a Gaspar-da-Salò viola from the year 1570, which is a lifelong loan made available to him by a private collection.

Biography

Zorba

Education
- “Gheorghe Dima” Music Academy, degree in choreography
- Highschool of Choreography and Dramatic Art „Octavian Stroia” Cluj-Napoca, 1999-2008, class of Vasile Solomon and Dan Orădan

Experience
2011-present: Romanian National Opera of Cluj-Napoca, dancing as a principal
-  Mercutio in Romeo and Juliet by Valentina Turcu
-  Nutcracker and prince in The Nutcracker, by Pavel Rotaru
-  Soloist in Ballet à la carte by Boris Nebyla
-  Assistent choreographer for the ballet Zorba, the greek by Lorca Massine at Teatro di San Carlo Napoli Italia
- Zorba in Zorba, the greek, choreography Lorca Massine
- Siegfried in Swan Lake, choreography after Petipa and Ivanov
- Amor Amores by Gigi Căciuleanu
- Basil in Don Quijote, choreography after Petipa
- Don Jose in Carmen, choreography Adrian Mureșan
- Albert in Giselle, choreography Vasile Solomon
- Franz in Coppélia, choreography Vasile Solomon
- The Nutcracker and  Prince in The Nutcracker, choreography Vasile Solomon
- Walpurgis Night, choreography Gabriela Taub- Darvash
- The Four Seasons, by Antonio Vivaldi, choreography Vasile Solomon
- Solo parts and pas de deux in Ballet Gala, classical and contemporary choreography

2008-2010: Sibiu Ballet Theatre, dancing corps de ballet and solo parts
- Dancaire (Smuggler) in Carmen, choreography Valentin Barteș
- Jean de Brienne’s friends in Raymonda, choreography Valentin Barteș
- The nutcracker in The Nutcracker, choreography Valentin Barteș
- Solo part in Ionescco Trilogy, choreography Monica Fotescu-Uta
- Solo part in Medeea, choreography Alexandru Wolff
- Romeo in Another Type of Romeo and Juliet, choreography Alexandru Wolff
- The prince in Cinderella, choreography Liana Iancu
- Solo part in Bernstein, choreography Cristina Hamel

2007-2008: dancing with the National Opera of Cluj Napoca as a student
- dancing as a corps de ballet in performances as: Romeo and Juliet, Carmen, Swan Lake, Carmina Burana, Maria de Buenos Aires
- Winner of the third prize at the national ballet contest Romania 2007
- Dancing in many international galas and tours all over the world (Europe, Japan, including a tour with Swan Lake in China)
- Working with: Valentin Barteș, Irek Muhamedov, Misha Tchupakov, Nina Ananiashvili, Vasile Solomon, Dan Orădan

Biography

Soprano

This content is available in Italian only.

Studia danza classica, si diploma in canto lirico con il massimo dei voti al Conservatorio “V. Bellini” di Palermo e si perfeziona in tecnica vocale e interpretazione con il soprano Luciana Serra. Vincitrice di numerosi Concorsi Lirici Internazionali. Nel 2023 è soprano solista al Concerto per i cento anni dalla nascita di Franco Zeffirelli a Firenze presso la Fondazione Zeffirelli e ai concerti di Capodanno al Teatro Marruccino di Chieti e dell'Aquila con l'Orchestra Sinfonica Abruzzese. Nel 2022 è Violetta in La traviata al Luglio Musicale Trapanese, ruolo già cantato al Teatro Massimo di Palermo, al Teatro Antico di Taormina, all’Opera Națională di Bucarest e all'Opera Română Craiova (Romania), all’Opera di Astrakhan; è stata Violetta anche in Teresa Valèry rivisitazione della Traviata a cura di Teresa Mannino al Teatro Massimo di Palermo, al Teatro di Verdura e al Teatro Antico di Taormina. Nel 2022 è Soprano nei Carmina Burana di Orff al Teatro Massimo di Palermo, solista al Concerto per lo “Spring of Culture Festival Manama”, Bahrain, Hall of Culture, organizzato dal Teatro Massimo in collaborazione con l’Ambasciata d'Italia in Bahrain e la Bahrain Authority for Culture and Antiquities. Nel 2021 è Lucia in Lucia di Lammermoor come copertura al Teatro Massimo di Palermo, ruolo cantato anche in Giappone in tournée con il Teatro Verdi di Trieste, al Teatro Marruccino a Chieti e al Duluth Summer Art Festival negli USA. È stata anche Norina in Don Pasquale all'Opera Română Craiova (Romania), Elvira in L’Italiana in Algeri al Teatro Massimo di Palermo, Gilda in Rigoletto al Politeama Greco di Lecce, Musetta in La bohème al Politeama di Lecce e a Trapani per il Luglio Musicale Trapanese, Rosina ne Il barbiere di Siviglia al Festival dell’Egeo (Grecia), ruolo interpretato in Italia e all'estero al Teatro Opera Română Craiova, al Teatro Filarmonia Podkarpacka di Rezsow (Polonia) e in tournée; è stata Rosina anche in Figaro!, produzione dell’Opera di Roma in coproduzione con il Teatro Massimo di Palermo. Esegue recital a Parigi, Oper im Berg Festival a Salisburgo (Austria), al Teatro Olimpico di Vicenza, al Teatro dell’Opera di Astrakhan. Canta in produzioni sacre come lo Stabat Mater di Rossini nella Basilica di Sant’Apollinare a Ravenna, il Gloria di Vivaldi e la Messa dell’Incoronazione di Mozart alla Carnegie Hall di New York.

Biography

Coreographer

Born in New York, son of Léonide Massine, Lorca Massine has studied and collaborated with the greatest choreographers of our time: Balanchine, Béjart, and Léonide Massine.
He has inherited his father's penchant for story ballets and combined this with his unusual ability of illustrating contemporary themes in dance using the classical idiom.
He has choreographed more than fifty ballets and musical productions. The original version
of Zorba, which premiered at the Arena of Verona, has been seen in more than thirty five countries by over three million enthusiastic spectators. Massine's undertaking of the
APASSIONATA-Ovations Tour, an equine choreographic extravaganza, set new standards!
His works have been in the repertoires of internationally acclaimed companies such as New York City Ballet, American Ballet Theater, the Birmingham Royal Ballet, Béjart's Ballet of the Twentieth Century, and the Paris Opera Ballet, and have been performed on the stages of international opera houses from the Metropolitan Opera House in New York to Teatro alla Scala
(Milan), Teatro la Fenice (Venice),Teatro San Carlo (Naples), Teatro dell'Opera (Rome), Teatro Carlo San Felice (Genoa), Teatro Massimo (Palermo), the Royal Opera House at Covent
Garden (London), and the Arena di Verona.
Lorca Massine is also the heir to Léonide Massine's vast heritage. His stagings of his father's ballets have been performed at the Paris Opera, American Ballet Theater, the Pennsylvania Ballet, Les Grands Ballets Canadiens, the Birmingham Royal Ballet, the Royal Winnepeg Ballet, the Boston Ballet, Bavarian State Ballet, Vienna State Ballet, and in 2005 three works of Léonide Massine
entered the repertoire of the Bolshoi Ballet.

Biography

Bass

This content is available in Italian only.

Si diploma al Conservatorio di Latina e successivamente a quello di Perugia conseguendo il Diploma accademico di secondo livello con il massimo dei voti e la lode. Ha debuttato nel 2012 al Teatro Goldoni di Livorno con L’opera da tre soldi di Brecht/Weill nell’ambito dell’LTL Opera Studio, dove sarà successivamente Don Basilio ne Il barbiere di Siviglia. Nel 2017 canta il Requiem di Mozart al NCPA di Mumbai e La bohème (Colline) al Teatro Vittorio Emanuele di Messina e all’Opera di Stato di Tirana. Di Particolare interesse la collaborazione con il Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto dove ha preso parte a: Alcina (Melisso) in forma di concerto, diretta da Federico Maria Sardelli, La serva padrona (Uberto), Jephte di Carissimi, La finta Tedesca di Hasse e La bohème, anche in tournée in Giappone. Ha debuttato in Don Pasquale all’Auditorio di Tenerife, dove è tornato nel 2018 per Il flauto magico (Sarastro). Ancora Die Zauberflöte (Sprecher e Secondo Sacerdote) nei teatri di Livorno, Pisa e Lucca, con la regia di Lindsay Kemp, e nell’ambito del circuito lombardo (con Sardelli e regia di Roussat & Lubek). È stato Plutone ne Il ballo delle ingrate di Monteverdi al Festival della Valle d’Itria, dove è tornato per Ariadne auf Naxos (Truffaldino) diretto da Fabio Luisi. È stato allievo dell’Accademia del Teatro alla Scala esibendosi in Barbiere, Chovanscina (Gergiev/Martone), Alì Baba di Cherubini, Waisenhausmesse di Mozart con Antonini e Il Giardino Armonico, Simone in Gianni Schicchi per la regia di Woody Allen. Nel 2019 è stato ancora Simone in Gianni Schicchi e Il Talpa ne Il tabarro presso il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino (Galli / Krief) e Mustafà ne L’italiana in Algeri a Clermont-Ferrand e poi in tournée. Nel 2021 ha preso parte al Festival “Rossini in Wildbad” debuttando ne La scala di seta e Le philtre di Auber. Nel 2022 è stato Bartolo nelle Nozze di Figaro in tournée in molti teatri francesi tra cui Clermont-Ferrand, Neuilly-sur-Seine, St. Quentin ed è tornato in Giappone con La bohème, all’Hyogo Perfoming Art Center in una nuova e preziosa produzione di Dante Ferretti. Dal 2023 collabora con l’ensemble francese barocco I Gemelli.

Biography

Conductor

Born in Puglia in 1993, Danila graduated in conducting with top marks and honours under the guidance of Marcello Bufalini, at the Conservatorio “A. Casella” in L'Aquila, furthering her studies with Dario Lucantoni and Donato Renzetti.
She began her conducting studies at the Civica Scuola di Musica “Claudio Abbado” in Milan, where she obtained her first level diploma, later winning a scholarship for an internship with the Mannheimer Philharmoniker. She was also selected for Sian Edwards' master classes at St. Andrew's University (Scotland) and was awarded a second internship as orchestral trainer at the Scuola di Musica di Fiesole.
She has conducted orchestras such as: Istituzione Sinfonica Abruzzese, Orchestra Metropolitana della Città di Bari (in a concert with harpist Claudia Lamanna, winner of the International Harp Contest 2022) and LaToscanini di Parma for the show 'L' Arcipelago dei suoni', at the Arena Shakespeare in Parma.
In 2019, as artistic and musical director of the project "Il Guercio di Puglia - tra parole e musica" (The Guercio of Puglia - between words and music), winner of a regional call for tenders, she realized and promoted the first opera made entirely with Apulian artists under 35 years of age, thus conducting the world premiere of the opera composed by Nicola Scardicchio for the occasion. Also in Puglia, she conducted pianist Pasquale Iannone in concert for the 5th PianoLab Piano Festival in Martina Franca.
Since 2021, she has worked as Fabio Luisi's assistant for the Festival della Valle d'Itria in Martina Franca, where she made her debut conducting a new production of Antonio Salieri's La Scuola de' gelosi, thus being the first woman to conduct an opera title in the Festival's history. She also worked as assistant to Maurizio Benini for Anna Bolena at the Palau de les Arts Reina Sofia in Valencia, where she will also return for Maria Stuarda. Instead, with Michele Spotti she worked with the Benevento Philharmonic Orchestra, the Festival della Valle d'Itria and at the Teatro Massimo in Palermo for Don Pasquale.
Her recent and future engagements include: a symphonic concert in the season of the Benevento Philharmonic Orchestra (Haydn, Saint-Saëns and Bartók), Pergolesi's La serva padrona at the Teatro Massimo in Palermo, the premiere in modern times of Paisiello's Il finto spettro at the Paisiello Festival in Taranto, and her debut at the Staatstheater in Stuttgart in Elisir d'amore.
She has to her credit a collaboration with Rassegna Musicale Curci: Periodico di Cultura e Attualità Musicali, for which she has published her research on the operatic genre of Literaturoper, with the titles "Debussy e la nascita della Literaturoper" and "Chi è Lulu? From Wedeking to Berg'.

Biography

Il chitarrista italiano definito da Ennio Morricone “tra i più grandi al mondo perché capace di rendere fruibile a tutti la musica colta”, presenta il suo live dal titolo “One Man Band”. Apprezzato in tutto il mondo per il suo approccio “orchestrale” alla chitarra e uno stile trasversale che fonde il mondo classico con il jazz e la musica popolare, Francesco Buzzurro propone grandi successi di artisti come Gershwin, Chick Corea, Django Reinhardt e Jobim, da lui riarrangiati in modo assolutamente originale, oltre ad alcuni brani di sua composizione tratti dal suo ultimo album “Il quinto elemento”.

Grazie alla sua straordinaria tecnica di matrice classica, aperta a una conoscenza profonda del jazz e dell’improvvisazione, è diventato negli anni un punto di riferimento assoluto per il mondo della chitarra acustica. È stato votato dalla rivista di settore «Musica Jazz» come uno dei più talentuosi del panorama internazionale.

È inoltre stato eletto “miglior chitarrista jazz” in un sondaggio dei lettori della rivista «Guitar Player Magazine» e “miglior chitarrista europeo” dalla Borsa Internazionale della Cultura di Friburgo.