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Ieri sera chiusura trionfale e tredici minuti di applausi per una Norma da record. Oltre 9000 spettatori, tutte le repliche sold out, ovazioni per “Casta diva”.
Una Norma da record, con oltre novemila spettatori, tutte le repliche sold out, applausi interminabili alla fine di ogni “Casta diva” cantata dalla grande Mariella Devia. Ieri sera ultima replica dell’opera al Teatro Massimo di Palermo, un nuovo allestimento del capolavoro di Bellini in coproduzione con l’Arena Sferisterio di Macerata che ha visto sul podio Gabriele Ferro, alla regia Ugo Giacomazzi e Luigi Di Gangi, e un cast stellare: accanto a Mariella Devia (Norma), Carmela Remigio (Adalgisa) e John Osborn (Pollione). Scene di Federica Parolin, costumi di Daniela Cernigliaro, luci di Luigi Biondi. Ieri sera tredici minuti di applausi e una pioggia di fiori sul palcoscenico.
Una Norma dominata da una ragnatela di tessuti e di corde, ispirata alla Sardegna rituale e profonda di Maria Lai, l’artista che con fuso, filo e forbici realizzava opere povere e di straordinaria poesia. “Uno spettacolo che tutti hanno amato – dice il sovrintendente Francesco Giambrone – rispettoso dell’opera ma innovativo e con uno straordinario cast”. “Siamo felicissimi di questa accoglienza e di questo successo, abbiamo lavorato molto sull’aspetto attoriale dei solisti e del coro”, aggiungono i registi, siciliani entrambi. Applauditissimo anche il direttore, Gabriele Ferro, che ha voluto alzare la fossa orchestrale quasi al livello della platea per dare un suono diretto, chiaro, pulito, più fedele possibile allo stile di Bellini.